Imprenditori Lanciano Nuova Collaborazione con l’ONU per Potenziare gli Investimenti Privati nello Sviluppo Sostenibile
Con circa 4 trilioni di dollari di nuovi investimenti necessari annualmente per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) nei paesi in via di sviluppo, i vertici d’impresa dell’Alleanza Global Investors for Sustainable Development (GISD) si sono riuniti il 31 ottobre con la Vice Segretario Generale delle Nazioni Unite, Amina Mohammed, per proporre soluzioni trasformative al fine di colmare il divario di finanziamento dello sviluppo sostenibile.
A metà strada nell’attuazione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e degli SDG, in un contesto di crisi economica, politica ed umanitaria in crescita, il mandato dell’Alleanza GISD è oggi più importante che mai. Durante l’incontro, i membri dell’Alleanza hanno lanciato una nuova fase in cui si sono impegnati a guidare il sostegno del settore privato alle riforme del Segretario Generale dell’ONU, come presentato nello “Stimulus” degli SDG e la Nota di Politica sulle Riforme dell’Architettura Finanziaria Internazionale.
“Sono lieto di estendere l’Alleanza GISD fino al 2024-2025. Per questa nuova e rivitalizzata fase, l’Alleanza GISD deve aumentare il livello di ambizione e svolgere un ruolo di guida nella mobilitazione di risorse per gli SDG”, ha dichiarato il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres.
Tra i partecipanti all’incontro annuale presso le Nazioni Unite figuravano dirigenti e alti funzionari di Citi, Standard Chartered, Bank of America, la Borsa di Johannesburg, Sintesa Group, Agricultural Bank of China e Investec.
Durante l’incontro, i membri dell’Alleanza GISD si sono impegnati a continuare a promuovere lo sviluppo di soluzioni finanziarie e d’investimento innovative. Per farlo, l’Alleanza GISD collaborerà con partner provenienti da settori pubblici e privati al fine di contribuire a colmare il divario di finanziamento degli SDG. Le principali aree d’azione della nuova fase dell’Alleanza includono:
- Rendere il finanziamento ibrido efficace.
- Sviluppare e condividere strumenti e piattaforme innovative per mobilitare e indirizzare gli investimenti verso paesi e settori che ne hanno più bisogno.
- Affrontare gli ostacoli istituzionali e regolamentari agli investimenti a lungo termine del settore privato nello sviluppo sostenibile.
La nuova fase dell’Alleanza GISD si protrarrà fino al 2025. Le proposte e le raccomandazioni emerse dal lavoro dell’Alleanza saranno alla base delle azioni concordate tra gli Stati Membri delle Nazioni Unite alla 4a Conferenza Internazionale sul Finanziamento dello Sviluppo prevista per il 2025.
A guidare la nuova fase dell’Alleanza GISD per creare un impatto duraturo sono José Viñals, Presidente del Gruppo Standard Chartered, e Shinta Kamdani, CEO di Sintesa Group. La Signora Kamdani sostituisce la Co-Presidente uscente, Leila Fourie, CEO della Borsa di Johannesburg.
“La collaborazione tra settori pubblici e privati, tra economie emergenti e sviluppate, è il fondamento del progresso sostenibile. Nel corso del mio mandato come co-presidente, ho potuto constatare come la piattaforma unica dell’Alleanza GISD abbia permesso ai mercati emergenti di interagire con attori chiave in tutto il mondo per individuare e risolvere gli ostacoli al finanziamento su larga scala dello sviluppo sostenibile”, ha affermato Fourie.
“La collaborazione continua è fondamentale se vogliamo soddisfare le diverse esigenze di finanziamento degli SDG. Per progredire, l’Alleanza GISD si impegnerà a fornire un impatto su larga scala e con rapidità là dove le esigenze sono maggiori. L’impegno condiviso di fondi pubblici e privati, applicato come finanziamento ibrido, rappresenta un potente meccanismo di erogazione e merita la nostra continua attenzione”, ha dichiarato Viñals.
“Colmare il divario degli SDG richiede sia investimenti di capitale che un ambiente aziendale adatto per implementare gli investimenti. Il ruolo della promozione e dell’impegno sarà determinante per la prossima fase dell’Alleanza GISD, specialmente nel canalizzare i finanziamenti verso i settori reali. In questo senso, la collaborazione sarà la chiave per garantire che i nostri sforzi congiunti siano sistematici e creino effettivamente un cambiamento significativo”, ha concluso Kamdani.
Lanciata dal Segretario Generale delle Nazioni Unite nel 2019, l’Alleanza GISD ha inaugurato soluzioni innovative per incrementare il finanziamento e l’investimento a lungo termine per lo sviluppo sostenibile. Tra i suoi successi finora figurano la definizione da parte dell’Alleanza GISD degli Investimenti per lo Sviluppo Sostenibile (SDI), che è diventata la base dei principi del Gruppo di Lavoro sulla Finanza Sostenibile del G20 per allineare gli investimenti con lo sviluppo sostenibile; le metriche legate agli SDG specifiche per il settore, che hanno permesso di misurare rigorosamente il contributo del settore privato agli SDG in otto settori; l’edizione aggiornata del mandato modello, che serve a guidare i proprietari di asset nell’inclusione di obiettivi di stewardship e sostenibilità negli accordi e nei contratti con i gestori di asset; e la posizione dell’Alleanza GISD sul punto di vista del settore privato sulla riforma delle banche multilaterali di sviluppo, che ha fatto avanzare il dialogo globale sulla
mobilitazione del capitale privato per raggiungere gli SDG.
Riguardo all’Alleanza Global Investors for Sustainable Development (GISD):
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha convocato l’Alleanza Global Investors for Sustainable Development nel 2019 per sviluppare soluzioni volte a mobilitare il finanziamento e l’investimento privati per gli SDG. I membri dell’Alleanza GISD controllano asset per un valore fino a 16 trilioni di dollari USA. L’Alleanza collabora con le Nazioni Unite e altri partner per sbloccare finanziamenti e investimenti su larga scala, sviluppando soluzioni, strumenti e prodotti per allineare il settore privato con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e accelerare gli investimenti negli SDG.