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Energia
Il Portogallo punta a 10 GW entro il 2030 di eolico

Il Portogallo punta a 10 GW entro il 2030 di eolico

Il Portogallo prevede di lanciare la sua prima asta di energia eolica offshore entro l’ultimo trimestre di quest’anno, con l’obiettivo di raggiungere i 10 gigawatt (GW) di capacità installata entro il 2030, ha dichiarato lunedì il primo ministro Antonio Costa.

Come condizione preliminare per l’asta, questa settimana il governo avvierà un’udienza pubblica sulle proposte per la delimitazione delle aree per consentire l’installazione di parchi eolici al largo della costa atlantica del paese, ha affermato durante una visita di stato a Capo Verde.

“L’obiettivo del Portogallo è raggiungere i 10 GW di capacità di energia eolica offshore entro il 2030… entro l’ultimo trimestre di quest’anno, lanceremo la nostra prima asta di energia eolica offshore”, ha aggiunto Costa.

Il Portogallo ha 7,3 GW di capacità idroelettrica e 5,6 GW di eolico onshore, che insieme rappresentano l’83% della sua capacità totale installata.

La crisi energetica causata dall’invasione russa dell’Ucraina sta costringendo i paesi a scommettere maggiormente sulla generazione di energia rinnovabile, come l’eolico e il solare. La tecnologia eolica galleggiante, vista come l’ultima frontiera nell’industria eolica offshore, ha guadagnato terreno in paesi come la Gran Bretagna, la Francia e parti del sud-est asiatico.

Il Portogallo ha un piccolo progetto eolico galleggiante da 25 megawatt al largo della costa atlantica.

Il paese mira a far sì che l’80% del suo consumo di elettricità provenga da rinnovabili entro il 2026, rispetto a circa il 60% attuale, che è già uno dei rapporti più alti in Europa.

Articolo liberamente tratto da Reuters

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