Baubeach Roma

Ci sono voluti tanti sforzi e sacrifici per realizzare questo progetto, ma adesso la più celebre delle spiagge attrezzate per cani è diventata un vero e proprio luogo di incontro estivo della cultura animalista, sostenibile e vegetariana della capitale.

Baubeach non è solo una spiaggia per  amici a quattro zampe, ma un crocevia di esperienze,  di stimoli e di attività sportive che mirano al benessere fisico e mentale di animali ed esseri umani.

Baubeach nasce a Maccarese nel 1998, nel Comune di Fiumicino, dalla passione di una tenace e coraggiosa donna: Patrizia Daffinà che in nome dell’etica ed amore per i nostri amici a quattro zampe, nel corso degli anni –  nonostante le mille difficoltà tipiche delle attività innovatrici – è riuscita a realizzare il suo sogno, condiviso con un affezionatissimo pubblico di Soci e quadrupedi.

Oggi il Baubeach è un luogo simbolo della cultura eco-etica. La ricerca della sostenibilità in tutti i suoi aspetti è attenta ed evidente dalla cucina bio-veg (a cura di Rita Ghilardi e della chef vegana Valentina Grazzini) alle facilitazioni per gli anziani e i disabili (la “sedia Job” per arrivare fino al bagnasciuga!), dalla scelta di arredi in legno e plastica rinnovata, alla raccolta differenziata. In più questa “oasi attrezzata” offre corsi di yoga, pilates, eventi di cultura vegan, passeggiate naturalistiche nella macchia mediterranea che avvolge la location (la foce del fiume Arrone) e tante altre iniziative di un ricchissimo calendario eco-animalista.

Per i nostri amici pelosi non mancheranno altre sorprese, come il BAU BAR, l’area riservata per una pappa in relax offerta dal Baubeach, o il “BE WILD!” l’Albo per la valorizzazione delle Diversità genetiche del Cane, con il quale si potrà conseguire un riconoscimento per tutti i cani adottati di razza ibrida (meticci) e usufruire di sconti speciali. Per una perfetta sintonia con i nostri amici non potremo non praticare il Pentadog®: la disciplina cinofila nata al Baubeach che tende ad ottenere un perfetto grado di empatia con il proprio cane attraverso un circuito di lavoro a terra e in acqua, con utilizzo anche di canoe e piccole zattere, riconosciuta dalla Federazione Italiana Sport Cinofili dal 2015.  

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