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Sostenibilità

Sostenibilità

La sostenibilità è ambientale ma anche sociale ed economica.

Per comprendere il concetto di sostenibilità possiamo immaginare le fondamenta di una casa: i pilastri di cemento armato sono l’ecosistema, la casa è l’attività dell’uomo…

Le fondamenta saranno in grado di sostenere un peso limitato: se costruiamo troppo, la struttura collassa.

Così l’ecosistema ambientale, il sistema sociale e quello economico esistono in virtù di un equilibrio ideale che se eccessivamente sovraccaricato, crolla.

La sostenibilità è dunque un concetto complesso che riguarda tre grandi aree interconnesse: l’ambiente, la socialità e l’economia.

La parola Sostenibilità è principalmente conosciuta per la sua valenza legata all’ambiente. Sebbene anche “le altre sostenibilità” siano parti importanti di uno stesso concetto, la sostenibilità ambientale si è diffusa più velocemente grazie all’affermarsi delle tematiche ecologiste ed al veloce aumento della sensibilità green a partire dagli anni ’80.

Cos’è la sostenibilità?

Non esiste una definizione universalmente condivisa sulla sostenibilità. Ci sono molti punti di vista diversi rispetto a cosa sia, e a come possa essere raggiunta. L’idea di sostenibilità nasce originariamente dal concetto di sviluppo sostenibile divenuto parte del linguaggio comune dopo il primo vertice mondiale della Terra a Rio nel 1992, conferenza che diede il via alle future conferenze sui cambiamenti climatici.

La definizione originale di sviluppo sostenibile è generalmente considerata quella del rapporto Bruntland per la Commissione mondiale sull’ambiente e lo sviluppo – World Commission on Environment and Development (1992):

“Uno Sviluppo che soddisfi le esigenze del presente, senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie”.

Di conseguenza la Sostenibilità può essere definita come la condizione storica in cui si realizza lo sviluppo sostenibile.

Lo “sviluppo sostenibile” è un concetto che si riferisce a un approccio all’evoluzione socioeconomica che mira a soddisfare le necessità delle attuali generazioni senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare le proprie esigenze. In altre parole, lo sviluppo sostenibile implica il bilanciamento delle esigenze economiche, sociali e ambientali in modo che lo sviluppo attuale non metta in pericolo le risorse e l’equilibrio ecologico del pianeta per le generazioni future. Questo concetto enfatizza la gestione responsabile delle risorse, la riduzione dell’inquinamento, l’equità sociale e la promozione del benessere umano. Lo sviluppo sostenibile è stato adottato come obiettivo chiave a livello globale per affrontare sfide come il cambiamento climatico, la povertà e la perdita di biodiversità.

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