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Geno aderisce all’iniziativa Global Compact delle Nazioni Unite

Geno aderisce all’iniziativa Global Compact delle Nazioni Unite

Il leader internazionale dei materiali sostenibili approfondisce l’impegno verso pratiche commerciali responsabili

Geno , leader dei materiali sostenibili, ha annunciato la sua adesione all’iniziativa Global Compact (UNGC) delle Nazioni Unite, la più grande iniziativa di sostenibilità aziendale al mondo, con oltre 15.000 aziende e 3.800 realtà commerciali in oltre 160 paesi.

La missione di Geno è accelerare la transizione sui materiali, su larga scala, creando catene di approvvigionamento tracciabili, trasparenti e di provenienza responsabile che sostituiscano le fonti insostenibili. Per Geno, la comunità UNGC rappresenta la necessità di un’azione globale che riunisca partner (aziende, cittadini, consumatori e governi) che fungeranno da collaboratori, campioni, sfidanti e responsabili del cambiamento per accelerare l’impatto di Geno. La crisi climatica è un momento senza precedenti e siamo stimolati dai gruppi che si uniscono per imparare gli uni dagli altri, condividere storie e amplificare progetti di grande impatto. Le sfide del nostro mondo moderno sono interconnesse e multidimensionali e la comunità dell’UNGC mira ad affrontarle, dando priorità e accelerando il cambiamento critico. 

Lanciato nel 2000, l’UNGC è una piattaforma di leadership volontaria per lo sviluppo, l’implementazione e la divulgazione di pratiche commerciali responsabili. L’iniziativa invita le aziende di tutto il mondo a sostenere gli obiettivi e le questioni incarnate negli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, che sono 17 obiettivi per affrontare il cambiamento climatico, ponendo fine alla povertà e migliorando la salute e l’istruzione. Le imprese devono inoltre allineare le loro operazioni e strategie con i dieci principi dell’UNGC in materia di diritti umani, lavoro, ambiente e lotta alla corruzione.

L’adesione di Geno all’UNGC conferma il suo posizionamento come azienda che ha un impatto tangibile a beneficio delle persone e del pianeta. I dieci principi dell’UNGC e gli SDG, come l’obiettivo 12 (consumo e produzione responsabili), fanno eco alla missione di Geno. I leader globali di mercato, come Cargill, Unilever, Kao e lululemon, si rivolgono sempre più a Geno per aiutarli a rispettare i loro impegni di sostenibilità. L’adesione all’UNGC può consentire a Geno di abilitare nuove partnership con aziende che la “pensano allo stesso modo” e ampliare la sua portata nei mercati su larga scala.

“Negli ultimi 22 anni, Geno è stata in missione per creare ingredienti da fonti rinnovabili per ridurre l’uso di combustibili fossili. Ridimensionando le nostre biotecnologie a livello globale, possiamo ridurre le emissioni di gas serra fino al 90% rispetto alla produzione convenzionale,” ha detto il CEO di Geno Christophe Schilling. “Geno è orgogliosa di far parte di questa iniziativa insieme ad altre aziende che lavorano per essere migliori per le persone e il pianeta. Mentre portiamo avanti la nostra missione di ridurre centinaia di milioni di tonnellate di emissioni di carbonio entro il 2030, aderendo a questa iniziativa da un’entità come influenti e importanti come le Nazioni Unite possono aiutarci ad approfondire il nostro impatto. Soprattutto, sappiamo che non possiamo fare questo lavoro da soli. Siamo ispirati e stimolati dai membri dell’UNGC che usano le loro decisioni commerciali per creare un mondo più sicuro e più sostenibile per tutti noi.”

Informazioni su Geno

Geno ( Genomatica , Inc.) sta sfruttando la “biotecnologia” per ricreare prodotti e materiali di uso quotidiano costruiti da e per il pianeta. In risposta all’urgente crisi climatica, Geno sta sviluppando e ridimensionando materiali sostenibili derivati ​​da materie prime vegetali o di scarto, invece che da combustibili fossili. La tecnologia di Geno , sviluppata negli ultimi 20 anni, è guida per materiali e ingredienti in applicazioni che vanno da cosmetici, tappeti, alimenti e bevande funzionali, a detergenti per la casa, abbigliamento e altro ancora. 

L’azienda ha recentemente concluso diverse importanti operazioni per la commercializzazione di materiali sostenibili ed è in missione per ridurre le emissioni di gas serra di centinaia di milioni di tonnellate entro il 2030. Ulteriori partnership recenti includono il ridimensionamento del nylon a base vegetale con i partner Aquafil e Asahi Kaseila collaborazione con lululemon per portare materiali di origine vegetale nei prodotti di lululemon e una nuova avventura da oltre 120 milioni di dollari con Unilever e Kao, per commercializzare un’alternativa sostenibile all’olio di palma.

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